Thursday, December 3, 2015

come reagisce un uomo ad un due di picche?

Amore: come reagisce un uomo ad un due di picche?
Amore: come reagisce un uomo ad un due di picche? Ecco perché ci sono tanti uomini che crollano psicologicamente per un rifiuto
Come reagisce un uomo ad un rifiuto di una donna? Diciamo che quella femminile è una specie piuttosto variegata, nel senso che non tutte ragionano alla stessa maniera e mostrano gli stessi "segni" di fronte a un corteggiamento. Ci sono donne che preferiscono semplicemente lo sguardo fugace e sensuale, furtivo ed erotico, per poi magari scoprirsi finte-timide di fronte al motivatissimo abbordaggio del maschio: "ma per chi mi hai preso? sono una brava ragazza io!" (tradotto, ma solo in questo caso: ti prego ti prego continua a girellarmi attorno che se cedo subito sembro una facile!); altre ancora, più disinibite accompagnano allo sguardo erotico una erotica reazione: spesso nell'oscurità intermittente delle luci sulla pista da ballo, sono capaci di prenderti per mano e condurti dove vogliono loro.
Ma torniamo all’argomento principale della nostra riflessione odierna: il maschio, questo sconosciuto, come reagisce di fronte al rifiuto? In genere possono esserci due tipi di reazioni: strafottenza totale o sensibilità tradita. Della prima categoria fanno parte quelli talmente abituati a provarci che un rifiuto in più uno in meno non fa alcuna differenza; quelli abituati a riuscirci; quelli abbastanza fighi da riprovarci la volta seguente col doppio delle speranze.
La reazione più comune di questo maschio-tipo sarà fregarsene completamente del rifiuto patito, sghignazzarci sopra con gli amici continuando a ripetere "ma che mi frega" o "tanto era bruttissima" o nei casi più intelligenti fare una smorfia, inarcare il ciglio senza dire parola, e ricominciare la ricerca. Della seconda categoria fanno parte, ahimè, i maschi più sensibili, e spesso più dolci. Quelli portati ad idealizzare la donna, lanciati verso la ricerca della ragazza ideale, "della propria vita", che concepiscono in maniera deformata e molto approssimativa il concetto di "storia" o di "avventura".